VITTORIA DI RISCATTO MEDICO ALL’OMCEO MILANO

Qui di seguito riporto l’articolo di Roberto Carlo Rossi sulla vittoria della lista Riscatto Medico – Adriano Bampa:

“Alle elezioni per il rinnovo degli Organismi Direttivi dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano, la lista RISCATTO MEDICO ha vinto, con uno scarto notevole: 350 voti separano l’ultimo eletto di Riscatto Medico dal primo dei non eletti dell’altra lista. Ancora un po’ di numeri: è stato discreto (rispetto al solito) il flusso dei votanti: 3350 circa. Tre anni fa, i votanti erano stati ca 2700, ma va ricordato che eravamo una sola lista in quanto era stata fatta una manovra per farci mancare il quorum (anche in quel caso la manovra fallì miseramente). Sei anni fa vi erano due liste e il numero dei votanti fu di 3500 (ed anche allora ci fu la grande affermazione di RISCATTO MEDICO !!!).

In altri termini, anche questa volta siamo stati sostanzialmente SOLI a fronteggiare il resto del mondo, regione compresa, ma la nostra fantastica squadra è composta da colleghe e colleghi (medici e odontoiatri) seri ed esperti e il lavoro in questi anni è stato davvero tanto e infaticabile. Abbiamo avuto a che fare con alcuni avversari estremamente determinati, motivati e quindi temibili. Stimiamo quelli che, pur nell’asprezza della competizione elettorale, sono stati caustici ma franchi e mai falsi o offensivi. Non stimiamo coloro che si sono spinti a dire panzane inenarrabili o si sono abbassati a volgarità da trivio. DA ADESSO, DA SUBITO, COME SEMPRE, RICOMINCIA IL LAVORO IN DIFESA E A TUTELA DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI E A TUTELA DELL’ATTO MEDICO NEI CONFRONTI DEL CITTADINO.

Il più votato ha preso 1800 voti e quindi è giusto tributare 1800 grazie a coloro che ci hanno onorato della loro fiducia e hanno creduto nel progetto che abbiamo nel cuore.

Ma a TUTTI gli elettori un grazie per essere venuti a votare all’Ordine dimostrando così un sincero attaccamento alla nostra professione!

Infine un grazie di cuore a chi ci ha sostenuto attivamente, facendo telefonate, mandando messaggi ed e-mail, parlando con i colleghi, e lo ha fatto senza essere in lista ma solo per la convinzione di aderire ad una causa buona e giusta; e poi un tributo di gratitudine alle “ragazze” dello SNAMI: senza di loro non ce la avremmo fatta!”

Roberto Carlo Rossi