I CORSI ECM SI FERMANO PER LA PAUSA ESTIVA – RIPRENDERANNO AD OTTOBRE
A.M.M. NON CHIUDERA’ NEL PERIODO ESTIVO E SARA’ SEMPRE DISPONIBILE PER TUTTE LE VOSTRE NECESSITA’.
BUONE VACANZE!
Associazione Milanese Medici
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ANNO INTERNAZIONALE DEI LEGUMI indetto dall’ONU
SERATA DI AGGIORNAMENTO – 17 FEBBRAIO 2016 ORE 20.30
Sala Convegni AMM – SNAMI
V.le Beatrice d’Este, 10 – Milano
Relatori:
Prof. Guido Caprio – Già Emerito Primario Osp. FBF di Milano
“Opportunità e problemi nella nutrizione con i legumi”
Dr.sa Mariella Saudelli – Biologa nutrizionista
“I vantaggi dei legumi nell’alimentazione”
Nel corso della serata sarà possibile degustare piatti di legumi tradizionali, esotici, innovativi.
Per informazioni ed iscrizioni contattare la Segreteria SNAMI
Giovedì 10 dicembre, a sera, gli amici dell’A.M.M. si sono ritrovati presso la sede in Viale Beatrice d’Este per scambiarsi gli auguri di Natale.
Alla bella serata ha partecipato il Dr. Franco Anzalone, che ha presentato il suo romanzo “Il laùto divino”, recentemente pubblicato e che nel contempo si è esibito al liuto. Nel breve concerto il Dr. Anzalone ha proposto una selezione di composizioni del XV e XVI secolo, eseguite su un liuto rinascimentale ad otto cori, ed illustrato le meraviglie di sonorità poco conosciute ma cariche di fascinazione.
Il gradimento positivo espresso dai presenti, suggerisce di ripetere la serata in periodo meno ricco di impegni per dare la possibilità ad altri colleghi di apprezzare uno strumento poco conosciuto.
A tutti gli iscritti alla A.M.M. auguro un felice Natale e un felice Anno Nuovo.
Il Presidente A.M.M. Dr. Adriano Bampa
Clicca sotto per le foto della serata:
SPIEGAZIONE
Caro Collega,
ti è sicuramente noto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità OMS ha diffuso un comunicato stampa sul rapporto tra carne e tumori. Tale comunicato esprime “contraddizioni che hanno spianato la strada a messaggi mediatici semplicistici, dannosi e allarmistici. Così l’OMS compromette la sua stessa autorevolezza.”
Lo scorso 11 novembre la nostra Associazione ha promosso informazioni corrette per tranquillizzare i cittadini sull’opportunità di mantenere un regime alimentare tradizionale, pur aggiornato ai ritmi di lavoro contemporanei, con la collaborazione del Dr. Davide Calderone, Direttore di ASSICA (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi), che ha sottolineato le peculiarità dei salumi italiani, differenti rispetto a quelli prodotti all’estero, e ha evidenziato una sostanziale differenza nel regime alimentare fra i consumatori italiani e quelli di altri Paesi.
Calderone, utilizzando i dati provenienti dallo studio Meat consumption in the European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC) cohorts: results from 24-hour dietary recalls (Public Health Nutrition: 5(6B), 1243–1258), ha mostrato i dati di consumo del nostro Paese e di altre nazioni europee, nelle quali si evince che in Italia si mangiano pochi salumi, molti meno rispetto agli altri Stati europei. In generale il consumo di carne rossa o trasformata in Italia è la metà (25 gr/giorno) di quanto valutato come potenzialmente rischioso dall’OMS (50 gr/giorno, con un aumento del rischio potenziale del 18%).
Inoltre, le differenze con l’estero sono evidenti anche considerando la tipologia e la qualità dei prodotti di salumeria consumati: noi prediligiamo prosciutto cotto e crudo, mentre in Europa si prediligono salsicce e prodotti maggiormente trasformati, spesso ulteriormente fritti o grigliati prima del consumo.
Infine, sono stati ricordati i valori nutrizionali dei salumi italiani (aggiornati dall’INRAN – ora CREA-NUT – nel 2011, dopo circa 20 anni dai precedenti), che evidenziano quanto siano cambiati questi prodotti, che hanno meno sale, meno grassi e più vitamine. Alla luce di tutte queste considerazioni, appare chiaro quanto la comunicazione relativa al Rapporto IARC, che tiene conto di prodotti e panieri di consumatori così diversi fra loro, non sia un esempio di una corretta informazione, ma generi, come è accaduto, un allarmismo ingiustificato.
Un Cordiale saluto Adriano Bampa
“Introduzione all’ipnosi in medicina: un’arte antica per medico moderno”